Modello Organizzativo ex 231
RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA D'IMPRESA
Con il D.Lgs n.231/2001 viene introdotta nell’ordinamento giuridico italiano la disciplina della “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica” per i reati commessi nell’esercizio delle proprie attività.
Alla responsabilità della persona fisica, autore materiale dell’illecito penalmente rilevante, si aggiunge la responsabilità dell’impresa, creando di fatto una nuova fattispecie giuridica.
Inizialmente le categorie di reati da cui poteva derivare la responsabilità dell’ente consistevano:
- Reati contro la Pubblica Amministrazione
- Reati di falsità in monete
- Reati societari
- Reati con finalità di terrorismo
- Reati contro la personalità individuale
- Reati in tema di violazione del diritto d’autore
- Delitti di criminalità organizzata
- Abusi di mercato
- Reati trasnazionali
- Ricettazione e riciclaggio
- Delitti contro l’industria e il commercio
Le categorie vengono aggiornate in continuo e un grosso scossone viene dato dalla legge 123 del 3 agosto 2007 quando vengono inseriti tra i reati presupposto quelli di: omicidio colposo e lesioni colpose gravi e gravissime commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro. (art. 25 septies).
Lo Studio Ferroli offre la propria consulenza nell'implementazione di sistemi aziendali basati sul modello organizzativo ex D.Lgs231, anche integrandolo a sistemi di gestione aziendali già esistenti.
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Un modello di gestione aziendale può essere utile.
Riassumendo il decreto delinea il contenuto dei modelli di organizzazione e gestione prevedendo che gli stessi debbano rispondere a requisiti precisi come ad esempio:
- analisi dei processi sensibili
- predisposizione di specifici protocolli
- programmi di formazione
- piani di miglioramento
La responsabilità della società e dell’ente è esclusa nel caso in cui sia in grado di provare:
- che ha preventivamente adottato ed efficacemente attuato modelli di cui sopra
- che ha affidato ad un Organismo di Vigilanza (OdV) – dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo- il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli e di curarne il loro aggiornamentoche
- che l’OdV abbia controllato con dovuta diligenza il funzionamento del modello
- che vi sia stata una fraudolenta violazione del modello da parte delgi autori del reato (il reato non deve essere dovuto ad una “colpa organizzativa”)
